Banksy

Definirlo un graffitaro è ovviamente riduttivo , trattasi di Genio

 

  • Una delle caratteristiche che ha reso famoso Banksy è la sua abilità di entrare nei musei più importanti del mondo e appendere delle sue opere tra le altre già presenti. Spesso passano giorni prima che qualcuno si accorga dell’intrusione. I suoi temi preferiti in questi casi, sono quadri dipinti in perfetto stile settecentesco, con l’aggiunta di alcuni particolari completamente anacronistici (nobili del Settecento con bombolette spray, dame di corte con maschere antigas, ecc.).
  • Nell’agosto del 2005 Banksy ha realizzato dei murales sulla barriera di separazione israeliana, costruito dal governo israeliano nei territori occupati della Cisgiordania (soprattutto a Belén, Ramala e Abu Dis), combinando varie tecniche. Le caratteristiche di questi murales sono veri e propri squarci nel muro (realizzati con la tecnica del trompe d’oeil) che permettono di “vedere” cosa c’è dall’altra parte, di solito paesaggi tropicali, bambini che giocano, spiagge.
  • Nel settembre 2006 Banksy fa circolare in 48 negozi sparsi in tutto il Regno Unito, delle copie parodia dell’album Paris di Paris Hilton. Oltre a presentare delle versioni modificate sia nel titolo che nella musica delle canzoni della starlet, nell’album si possono vedere delle immagini che ridicolizzano la Hilton (in una il suo volto è sostituito da quello di un cane).
  • Brad Pitt ha detto di Banksy: “Fa tutto questo e resta anonimo. Penso che questo sia fantastico. Nei nostri giorni tutti tentano di essere famosi. Ma lui ha l’anonimità.”

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Una Risposta to “Banksy”

  1. Ho scoperto da poco questo artista.Geniale

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